Milano è il capoluogo della provincia di Milano e della regione Lombardia. È il più grande centro finanziario italiano e la più ricca metropoli manifatturiera e commerciale. Come per molte delle principali città del mondo, il destino di Milano rimane un enigma storico. Anche se l'integrità dell'Italia è stata costituita a Torino, anziché a Milano, nel 1870, elementi significativi sostengono l'idea che Milano sarebbe dovuta diventare la capitale di un'Italia veramente unita, e questa è la convinzione di molti milanesi. Tuttavia, Milano è la città più industriale e importante che sia salita alla ribalta da quando l'antico territorio italiano ha preso coscienza di sé come nazione.
Quando Leonardo lavorava ai suoi capolavori, un monaco, colpito dalla curiosità, osservò che di tanto in tanto veniva al mattino, si meravigliava dei lavori del giorno precedente e poi finiva per la giornata. La vostra visita sarà altrettanto breve (15 minuti), ma il bagaglio di migliaia di duplicati scadenti si dissolverà rapidamente quando vi troverete di fronte all'opera stessa.
Una visione rosa della grandiosa cattedrale gotica di Milano, che ha richiesto 600 anni di lavoro, mostra l'inventiva e l'ambizione della città. Il suo esterno bianco perlato, impreziosito da 135 guglie e 3400 sculture, si erge come le maglie di un diadema fiabesco, ipnotizzando i visitatori con la sua sontuosa complessità. L'interno non è meno spettacolare, con tre enormi vetrate absidali e il santo Carlo Borromeo collocato in una bara di cristallo di rocca nella cripta.
Questo rinomato castello in mattoni rossi, originariamente un bastione visconteo, fu poi residenza della formidabile dinastia degli Sforza, che governava la Milano rinascimentale. Il poliedrico da Vinci progettò le difese del castello; Napoleone, infine, svuotò il fossato e demolì i ponti levatoi. Oggi ospita sette musei specializzati che espongono affascinanti cimeli del passato culturale e civile di Milano, tra cui l'ultima opera di Michelangelo, la Pietà Rondanini, attualmente conservata nella sala affrescata dell'Ospedale Spagnolo del palazzo.
L'Arengario di Mussolini, che si affaccia su Piazza del Duomo e offre una fantastica vista sul tempio, era il luogo in cui egli si intratteneva con vaste platee durante il suo periodo di massimo splendore. Oggi ospita il Museo d'arte del Novecento di Milano. L'imponente collezione comprende opere di Boccioni, Campigli, Giorgio de Chirico e Marinetti ed è costruita attorno a una futuristica rampa a spirale (un cenno al Guggenheim).
Il santo patrono di Milano e un tempo famoso vescovo, Sant'Ambrogio, riposa nella volta di questa chiesa in mattoni rossi, eretta nel 379 d.C.. La fondamentale chiesa romanica lombarda è un'eredità adeguata, creata e rinnovata con una deliberata semplicità che è meravigliosamente edificante. L'interno a volta scura è illuminato da splendidi mosaici d'altare e da una storica pala d'oro (835) che in precedenza serviva da copertura per la tomba del santo.
Il tesoro nascosto della corona di Milano è la sua cappella regale del XVI secolo ed ex abbazia benedettina. Il suo esterno un po' solenne nasconde un interno stupefacente, ogni centimetro riempito di squisiti dipinti murali, la maggior parte dei quali realizzati da Bernardino Luini, che collaborò con Leonardo da Vinci. Molti dei dipinti rendono omaggio a Ippolita Sforza, genio della letteratura milanese, e ad altri membri degli influenti clan Sforza e Bentivoglio che finanziarono l'abbellimento della cappella.
Gian Giacomo Poldi Pezzoli, all'età di 24 anni, aveva ereditato non solo il denaro di famiglia, ma anche la passione per l'arte della madre. Trasformò la sua casa in una serie di sale tematiche incentrate sulle grandi epoche artistiche, dopo lunghi viaggi in cui si ispirò ai movimenti artistici europei (Medioevo, primo Rinascimento, Barocco, ecc.). Queste Sale d'Artista, piene di opere rinascimentali di alto valore, sono meravigliose opere d'arte a sé stanti.
L'arco di trionfo di Napoleone, alto 25 metri, si trova al confine settentrionale del Parco Sempione. Fu progettato nel 1807 da Luigi Cagnola per assomigliare all'Arco di Trionfo di Parigi e portò alla creazione di Corso Sempione, la via principale che collega Milano a Parigi attraverso il Passo del Sempione. Per ironia della sorte, a causa della sconfitta di Napoleone nel 1814, la facciata neoclassica fu completata nel 1838 con bassorilievi raffiguranti immagini della Battaglia di Lipsia (1813), anziché delle conquiste napoleoniche.
Ogni anno quasi 100 milioni di passeggeri attraversano questi imponenti cancelli e raggiungono le piattaforme ferroviarie sotto una scenografica tettoia cilindrica in vetro. L'architettura unica della stazione è iniziata nel 1912 ma è stata completata tra il 1925 e il 1931, in linea con il fervore nazionalista di Mussolini. La maggior parte delle insegne apertamente fasciste sono state rimosse o nascoste, ma l'edificio neobabilonese dalle tinte deco non può nascondere il suo obiettivo.
È impossibile non rimanere sorpresi da questa spesso trascurata accozzaglia di torri, logge, absidi e cupole. Nonostante le apparenze, si tratta di una sola basilica. Il suo fulcro è una costruzione circolare paleocristiana del IV secolo con tre cappelle ottagonali adiacenti. Ciò che resta di un atrio romanico si collega al centro della chiesa e 16 colonne romane si ergono di fronte ad esso, ora ritrovo di adolescenti che si baciano.
L'edificio più alto d'Italia (231 m) è la sede di Unicredit, la più grande banca del Paese, che periodicamente permette al pubblico di visitare la sua splendida galleria di osservazione all'ultimo piano (controllate il sito web). La struttura, progettata da César Pelli, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e il suo design sinuoso e la sua guglia alta 84 metri come un ago sono diventati un simbolo delle rinnovate ambizioni di Milano di diventare la metropoli contemporanea più coraggiosa d'Italia.
La torre, progettata dallo Studio BBPR nel 1958, è un noto simbolo di Milano. In corrispondenza del Castello Sforzesco e dei magnifici contrafforti del Duomo, la pesante torre si inclina verso l'alto. È lombarda fino al midollo, un po' cupa, ma sempre fantascientifica, e sfrutta abilmente l'ingombro esistente. Purtroppo, fatta eccezione per il foyer, è attualmente impenetrabile come le roccaforti medievali a cui si ispira.
Qual è il periodo migliore dell'anno per visitare Milano in Italia?
Il periodo migliore per visitare Milano è tra aprile e maggio o tra settembre e ottobre. Questi mesi autunnali e primaverili coprono l'alta stagione turistica della città ed evitano il caldo estivo.