Alghero è una città della provincia di Sassari, situata nel nord-ovest dell'isola di Sardegna, in Italia. La sua ricca storia, che ha lasciato segni nelle mura di difesa e nel dialetto, e le influenze mediterranee sul suo clima fanno di Alghero una meta turistica molto apprezzata.
Il nome Alghero trae origine dal latino medievale Aleguerium, che si traduce in "ristagno di alghe" e si riferisce alla presenza della Posidonia oceanica.
Fondata all'inizio del XII secolo dalla nobile famiglia genovese dei Doria, Alghero ha visto molti eventi storici e grandi cambiamenti. Dopo essere stata sotto il dominio genovese per due secoli, passò nelle mani della Corona d'Aragona (poi divenuta parte della Spagna) e successivamente degli Asburgo. Il processo di italianizzazione di Alghero iniziò con il dominio dei piemontesi di Casa Savoia all'inizio del XVIII secolo. La città si espanse per poi vedere il suo centro storico bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale e successivamente colpito dalla malaria.
Alghero conta circa 44000 abitanti (al 2017) e si trova nella lista delle destinazioni di molti dei 3,4 milioni di turisti che visitano la Sardegna ogni anno.
Vivere ad Alghero è possibile a costi che si avvicinano alla media mondiale. La città si colloca al 62° posto su 148 migliori città d'Italia in cui vivere e al 2° posto su 6 per quanto riguarda la Sardegna, dopo Sassari.
Il catalano è stato la lingua ufficiale della città fino al XVII secolo, quando la lingua spagnola ha preso il suo posto. In seguito, anch'essa è stata sostituita dall'italiano. Tuttavia, il dialetto catalano alguerese continua a essere presente ad Alghero dopo tanti secoli, motivo per cui ha ottenuto lo status di lingua minoritaria ufficiale.
Questa città portuale fortificata dispone di un'efficiente rete di autobus che collegano la periferia con il centro, in modo da coprire tutte le principali attrazioni e punti di interesse. I viaggiatori possono acquistare i biglietti presso la biglietteria dei Giardini Pubblici G. Manno, nelle edicole o direttamente a bordo, a un prezzo leggermente superiore. Se si prevede di utilizzare l'autobus con maggiore frequenza, è possibile acquistare anche un comodo abbonamento giornaliero.
La ricchezza dei sapori deriva dal fortunato mix culinario di ricette spagnole (catalane) e italiane (sarde). Come ogni città portuale che si rispetti, Alghero offre diverse prelibatezze a base di pesce fresco. Anche i piatti a base di carne sono deliziosamente popolari sull'isola.
Le ricette di pesce più apprezzate sono la murena fritta, la rana pescatrice alla catalana, la copatxa de peix (zuppa di pesce algherese), il polpo in salsa rossa all'aglio e l'aragosta alla catalana. La pasta viene solitamente cucinata con bottarga e carciofi, ricci di mare e vongole. I piatti di carne includono il maialino sardo arrosto, il filetto di manzo al pepe verde e i ravioli al ragù di agnello.
La città non delude nemmeno i golosi di dolci. Si può scegliere tra le seadas (pasticcini al miele e formaggio), il menjar blanc (o biancomangiare, un dessert freddo a base di latte zuccherato, amido di mais, vaniglia e mandorle), la crema cremada (conosciuta come crema catalana in Spagna e crema catalana nel resto del mondo, la versione al latte della creme brulee) e diversi biscotti sardi (amaretti, pirichitti, papassini).
Per gli amanti del vino, l'Akenta Sub di Vermentino di Sardegna DOC invecchiato sott'acqua è una vera delizia. Questo spumante unico nel suo genere prende vita dopo un processo di invecchiamento in una cantina a 40 metri di profondità. Questo non solo crea un sapore unico, ma traccia anche dei disegni sulla confezione, in modo che non ci siano due bottiglie uguali.
La maggior parte dei ristoranti e dei caffè di Alghero sono a conduzione familiare. Potete lasciare qualche spicciolo come mancia o ricompensare il buon servizio in modo più generoso. Tuttavia, di solito la mancia non è prevista.
Rovine secolari, un lungomare murato, strade acciottolate, un paesaggio pittoresco, spiagge e persino una grotta: tutto questo si trova ad Alghero.
Questo villaggio costruito attorno a un complesso di torri risale all'età del bronzo e del ferro. Le torri in pietra calcarea sono sopravvissute al tempo, agli incendi e alle distruzioni. Si stima che la torre principale abbia più di 3000 anni. Segni più recenti della presenza punica e romana sono stati scoperti sotto forma di pezzi rotti di ceramica. Attualmente l'area è un sito archeologico che attira visitatori da tutta Italia e dall'Europa.
Una passeggiata lungo la costa è l'ideale per ammirare l'esterno delle mura della città, logorato dalle intemperie. Mattoni dorati e beige fanno da guardia fin dal XVI secolo, insieme a due torri difensive. L'ingresso al centro storico avviene attraverso Porta a Mare.
La spiaggia più popolare (e quindi affollata) di Alghero è quella delle Bombarde. Sia gli abitanti che i turisti si ricordano di noleggiare lettini e ombrelloni in anticipo per godersi la brezza mediterranea.
Scoperta per caso nel 1903 e trasformata in sito archeologico, la necropoli offre visite guidate alle tombe scavate e ai manufatti risalenti all'epoca prenuragica (a partire dal Paleolitico o dall'Età della Pietra Antica).
La Cattedrale di Santa Maria, risalente al XVI secolo, si trova nel cuore della città vecchia. Il suo caratteristico campanile a forma di piramide la rende difficilmente riconoscibile, così come il mix di design gotico, facciata neoclassica e interni rinascimentali e barocchi.
Tutte le visite turistiche e gli spostamenti da un punto di riferimento all'altro possono richiedere una pausa ristoratrice nei Giardini Pubblici di Alghero. Godetevi i prati che collegano la città vecchia al quartiere moderno e le merci dei venditori ambulanti.
La Grotta di Nettuno in italiano, Cova de Neptu in catalano, è una scoperta casuale del XVIII secolo da parte dei pescatori locali. Le stupefacenti stalattiti meritano una gita fuori Alghero.
Alghero ha estati calde e inverni miti grazie alla presenza del Mar Mediterraneo. I mesi più caldi sono luglio e agosto (con una temperatura media di 30 gradi), che registrano il maggior numero di visitatori. Altri mesi caldi consigliati per il viaggio sono giugno e settembre, con medie intorno ai 27 gradi.